18 marzo 2007: l"incipit


"Vieni a fare un giro dentro di me
o questo fuoco
si consumerà da sè.
E se una vita finisce qua
quest'altra vita
presto comincerà"

Con parole di altri (gli Afterhours), apro questo blog, con il fuoco che spero non si spenga mai.
Ho scritto molte parole, forse inutili o banali, o forse interessanti, irriverenti e divertenti.Le ho pubblicate altrove, ma a volte capita che dopo una giornata al mare si torni a casa solo con la sabbia nelle scarpe.
Ecco spiegato, quindi, il perchè di post retrodatati.
E' iniziata anche questa avventura..davanti, l'orizzonte. Sconosciuto. E per questo, assolutamente elettrizzante!
Buona lettura a tutti!



12 febbraio 2009

Con Songs for Drella un omaggio alla libertà di Andy Warhol

Era l’aprile del 1990 e la Sire Records usciva con un concept
album, Songs for Drella, ad opera di Lou Reed e John Cale, ex membri fondatori degli scandalosi Velvet Underground. Dedicato alla memoria di Andy Warhol -da poco scomparso per una banale operazione-, l’album conteneva 14 brani biografici ripercorrenti la vita del grande artista, dalla nascita nel 1928 fino alla morte, nel 1987.
Il Teatro Belli, a ventidue anni dalla morte di Warhol, gli dedica uno spettacolo, dal 12 al 15 febbraio, che ripercorre esattamente lo splendido album di Reed e Cale, prendendone in prestito anche il nome.
Uno spettacolo necessariamente multimediale, come quel Plastic Inevitable Light Show, che lanciò i Velvet Underground nel 1966; accanto dunque alle sperimentali musiche di Lou Reed e Cale, anche le immagini di Chelsea Girls, Vinyl, Mario Banana e Kiss, oltre ai volti di Nico, Edie Sedwick, Ondine e lo stesso Warhol. Il tutto in un’atmosfera suggestiva, con proiezioni inedite della New York di allora.
Sul palco del Belli, Daniele Federici (voce e chitarra), Alessandro Fea (chitarra, voce e loops) -membri dei Vicious Underground, tribute band ufficiale dei Velvet Underground-e Viola Zorzi (readings), in uno spettacolo alla scoperta del pensiero, della visione artistica e delle genialità di colui che, per quel mix di crudeltà, estro, sfrontatezza ed ingenuità sognante fu, per l’appunto, soprannominato Drella, metaforica unione di Dracula e Cinderella.

Dal 12 al 15 febbraio
Songs for Drella
Teatro Belli
Piazza Sant’Apollonia, 11/a
Biglietti: intero 18 €, ridotto 13 €
Dal giovedi al sabato ore 21.00, la domenica ore 17.30
Infoline: 06. 5894875

-Pezzo pubblicato su RomaWeek del 13-19.02.2009-

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