18 marzo 2007: l"incipit


"Vieni a fare un giro dentro di me
o questo fuoco
si consumerà da sè.
E se una vita finisce qua
quest'altra vita
presto comincerà"

Con parole di altri (gli Afterhours), apro questo blog, con il fuoco che spero non si spenga mai.
Ho scritto molte parole, forse inutili o banali, o forse interessanti, irriverenti e divertenti.Le ho pubblicate altrove, ma a volte capita che dopo una giornata al mare si torni a casa solo con la sabbia nelle scarpe.
Ecco spiegato, quindi, il perchè di post retrodatati.
E' iniziata anche questa avventura..davanti, l'orizzonte. Sconosciuto. E per questo, assolutamente elettrizzante!
Buona lettura a tutti!



06 febbraio 2009

Un Madrigale per la Societas Raffaello Sanzio

Si può vedere con le orecchie, pensare con l’udito?
E’ questo l’interrogativo principale che si pone la Societas Raffaello Sanzio nel suo Madrigale appena narrabile, in scena il 6 ed il 7 febbraio al Teatro Palladium.
La drammaturgia di Chiara Guidi -fondatrice insieme a Romeo e Claudia Castellucci della compagnia teatrale- si unisce in questo spettacolo alla musica di Scott Gibbons, dove, sfruttando i testi ad opera di Claudia Castellucci, la voce avvolge la parola, nella sua musicalità, nella sua frammentazione, rarefazione ed addensamento.
Sul palco, oltre la Guidi, anche un gruppo di sedici cantanti-attori, allievi di un suo corso di tecnica vocale, accompagnati dal violoncello Eugenio Resta; partendo dal testo che narra dell’incontro tra un uomo e un cane -angolato però dalla parte del cane- la Guidi e Gibbons -già collaboratori per il ciclo della Tragedia Endogonidia- hanno realizzato un lavoro analizzando l’idea della sonorità delle parole.Iniziando così dalla drammaturgia della parola, attraversando poi quella della voce, sono giunti agli elementi originari del teatro, dove il suono, facendosi insieme scena e gesto, è in grado da solo di evocare un’azione; tra il “subito prima” ed il “subito dopo” del silenzio, si susseguono dunque frasi mozzate e brevi, flussi vocali e sonori ora sincopati ora fluidi, momenti di sospensione e di ripresa, sussuri e suoni squillanti.
Un madrigale, per l’appunto -cioè una composizione poetica nata per essere accompagnata dalla musica senza ausilii scenografici-, ma appena narrabile, frutto dell’amplificazione dei sospiri dei protagonisti.
La compagnia teatrale di ricerca più interessante degli ultimi trent’anni nel panorama italiano è tornata; fate dunque silenzio. Anche se, forse, così facendo, potreste dar luogo ad un suono assordante.

6 e 7 febbraio
Madrigale appena narrabile
Societas Raffaello Sanzio
Teatro Palladium
Piazza Bartolomeo Romano, 8
Ore 20.30
Biglietti: 15 €
Infoline: 06.45553050


-Pezzo pubblicato su RomaWeek del 6-12.02.2009-

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